IL VETRO SECONDO LAGO
Da elemento estetico a componente funzionale, fino a oggetto di ricerca sui materiali. Tutto questo si chiama vetro in casa LAGO, e a noi piace molto. Conferisce leggerezza, ma con XGlass è soprattutto monumentalità e attenzione all'ambiente
Quando si parla con Daniele Lago, mente eclettica quanto mai innovativa nel panorama industriale italiano, si percepisce quanto le collezioni dell’azienda di Villa del Conte (Padova) siano frutto del suo stesso fermento imprenditoriale.
Certo, di collaborazioni tra LAGO e importanti designer di primo piano ce ne sono, e come, ma ciò che colpisce è la capacità di trasferire novità sulle novità mantenendo una cifra stilistica ormai codificata e che, secondo noi, rinvia quasi sempre con immediatezza alle scelte del suo stesso Ceo. Lo abbiamo intuito anche quest’anno ripercorrendo la collezione presentata all’ultimo Salone del Mobile a Milano, ma soprattutto toccando con mano alcune importanti novità.
Tra le cose che ci hanno più colpito, l’utilizzo del vetro; una piacevole costante in grado da un lato, nella collezione Air, di alleggerire letti, divani, tavoli e librerie, dall’altro, con XGlass, di proporre nuove soluzioni in tema di finiture.
Ed è questa la principale novità secondo noi: proporre soluzioni frutto delle nuove tecnologie senza che per questo si abbandonino i canoni tipici del “realizzare italiano”.
Ma procediamo con ordine e capiamo cos’è XGlass, e qual’è l’idea che ne sta alla base, per poi passare in rassegna alcune tra le proposte della collezione Air, dove l’utilizzo funzionale del vetro punta soprattutto ad alleggerire oltre che a fornire un piacevole effetto fluttuante.
XGlass, come detto è una soluzione innovativa di finiture che nasce dalla ricerca di materiali con cui interpretare l’interior contemporaneo.
Grazie alla rivoluzione digitale infatti, LAGO è la prima azienda a presentare concretamente nel mondo del design un’applicazione che permette di trasferire immagini su vetro, reinterpretando così materiali naturali che attraverso il vetro opaco assumono un originale effetto raffinato e contemporaneo o che, grazie al vetro lucido ne acquistano uno vivido e profondo. La grande resistenza e il ridotto spessore rende possibile applicarlo a gran parte dei prodotti LAGO quali cucine, pareti attrezzate, madie, tavoli, comò e comodini. La prima gamma di finiture comprende tre pattern marmorei – Calacatta Gold, Calacatta Black e Marquina – che offrono differenti tonalità e tramature. L’azienda fa sapere che sono ancora in fase di progettazione nuove collezioni di materiali come pietre, metalli, tessuti o legni. XGlass riveste gli arredi con effetti monolitici dialogando con altri materiali, per dar vita a originali giochi di contrapposizioni, come nel caso della madia Plenum o del tavolo Bold.
Ma XGlass è anche attenzione all’ambiente che viene garantita grazie allo stesso pannello di vetro che trasferisce in un’immagine stampata un’emozione visiva che parte dalla natura, come nel caso del marmo, evitando però le estrazioni dei blocchi e preservando quindi l’integrità delle aree geologiche interessate dallo sfruttamento minerario.
Bold table
E’ il primo dei due prodotti in XGlass di cui parleremo. Con il tavolo Bold tutto tende a stupire: dall’asimmetria volutamente ricercata tra piano ed elemento di sostegno, all’effetto ombra, fino alla marmorizzazione del vetro. Bold sembra essere sospeso infatti in un equilibrio instabile, quasi innaturale, dove però grazie agli accorgimenti strutturali come la finta ombra rappresentata dal rassicurante elemento di appoggio orizzontale a terra, o il contrappeso ottenuto dal punto di giunzione del piano con l’elemento verticale del mono gamba in metallo rosso, ne garantiscono solida stabilità.
Ad arricchire il tutto, l’effetto ottico marmoreo conferito dalla sottile quanto ampio piano in vetro XGlass disponibile nei colori Calacatta Gold, Calacatta Black e Marquina o in legno di rovere
La madia Plenum
In questo caso l’utilizzo della finitura in XGlass conferisce al mobile un aspetto monolitico, quasi monumentale. Plenum si presenta come un unico blocco marmoreo nelle finiture vetro opaco e lucido o in vetro laccato. Essenziale e materica, la madia è dotata di ante con apertura scorrevole complanare che annullano l’ingombro e offrono un grande vano contenitivo. E’ prodotta in una sola misura dalle dimensioni importanti: L 258 cm x H 75 cm x P 56 cm .
Il letto Air Wildwood
In questo questo caso l’utilizzo del vetro, oltre a garantire lo scopo di alleggerimento strutturale e quello funzionale connesso alla maggiore facilità di pulizia grazie al ridimensionamento degli ingombri, consente al legno di diventare vero e proprio protagonista in camera da letto.
Un parallelepipedo in rovere infatti diventa la testiera di un letto, che ci ricorda l’immagine quasi ancestrale di un tronco di albero vecchio centinaia di anni, sospeso per l’appunto su gambe in vetro extra chiaro, dove la trasparenza e la perfezione del vetro contrastano la fisicità e il calore del legno naturale in rovere.
Il divano modulare
Le gambe che sostengono il divano sono in vetro extra chiaro temperato, che è sei volte più resistente del vetro normale. La loro estrema trasparenza, unita alla grande solidità contribuisce a rendere il divano aereo, conferendo leggerezza agli ambienti in cui è inserito.
Il tavolo
Essenziale, sorprendente; il tavolo Air sembra fluttuare nell’aria, è questa l’impressione immediata all’occhio. Due gambe di cristallo quasi invisibili sostengono il piano del tavolo, che sembra sospeso nel vuoto. Anche qui, il vetro regala una sensazione di grande leggerezza, conferendo luminosità agli ambienti.
In chiusura, la parete attrezzata
In questo caso con il vetro si inverte l’ordine dei fattori cambiando il rapporto tra pieno e vuoto. Volumi fluttuanti con mensole di alto spessore e contenitori sostenuti da trasparenti strutture in vetro temperato creano un gioco di contrapposizioni che trasferisce leggerezza. La parete attrezzata Air, completamente free-standing, è una soluzione elegante e aerea che permette di arredare il soggiorno senza vincoli di fissaggio, lasciando integri muri con pattern e decorazioni particolari.